Come funziona la fisioterapia: la guida completa
Tutto ciò che viene svolto durante le sedute di fisioterapia è in funzione degli obiettivi scelti in sede di valutazione.
Le terapie solitamente sono composte da una parte manuale, e da una attiva con esercizi di riabilitazione, ma questo dipende da caso a caso. Magari a volte c’è bisogno di utilizzare la tecar terapia come antinfiammatorio, in altri no: ogni terapia è a sé!
Quando si esegue la prima seduta con un vero professionista, non può mancare la valutazione iniziale.
Da questa derivano le fondamenta delle sedute di riabilitazione successive, dove il fisioterapista analizza la condizione del paziente attraverso test ed esami fisici col fine di individuare la causa del problema. Avere a mente la causa è fondamentale per raggiungere gli obiettivi che vuoi ottenere.
Quanto dura e quanto costa fare fisioterapia
I tempi ed i costi di una seduta fisioterapica sono definiti in funzione di cosa si fa nel trattamento.
Normalmente le tempistiche non superano l’ora di terapia poiché oltre il paziente diminuisce la recettività ad essa.
A seconda del motivo per cui fai fisioterapia e dei risultati ottenuti può essere utile un numero di terapie che va da 1 a 5 volte a settimana. Nella prima fase, la fisioterapia post-operatoria richiede anche 4-5 volte, mentre quella per problemi come la lombalgia 2-3, per poi diminuire la frequenza nelle settimane successive.
I costi variano rispetto alla tipologia di studio a cui ci si affida: nei grandi centri convenzionati si paga di meno rispetto agli studi privati dove però si riceve molta più attenzione e qualità nel trattamento. Dunque, ha senso spendere di meno se con terapie di minor qualità ne devo fare di più per migliorare?
La fisioterapia è detraibile?
È possibile richiedere per la fisioterapia la copertura all’assicurazione sanitaria, del SSN o in convenzione?
Qualora si possieda una polizza assicurativa da contratto lavorativo o sottoscritta privatamente, in alcuni casi è possibile fare fisioterapia pagando poco o addirittura nulla.
La riabilitazione è passata dal Servizio Sanitario Nazionale solo in ristrette situazioni, come patologie che comportano una disabilità od a seconda del reddito.
Essendo una prestazione sanitaria, è possibile detrarre i costi della fisioterapia dalle tasse quando si compila il 730.
Come iniziare a fare fisioterapia: primo appuntamento e come vestirsi
Scegliere il fisioterapista giusto non sempre è semplice, ma in questo l’aiuto delle recensioni Google è fondamentale per sapere come gli altri utenti si sono trovati con quel professionista.
Anche visitare il sito del fisioterapista è utile a conoscerne le caratteristiche, la professionalità ed i valori che gli appartengono.
Personalmente trovo che per affidarmi ad una persona vorrei percepire trasparenza, umanità e professionalità.
Cosa devo aspettarmi dopo il primo trattamento di fisioterapia?
Dopo la prima seduta di fisioterapia ci si devono aspettare un miglioramento dei sintomi e consigli da mettere in pratica per non peggiorare, bensì mantenere e migliorare ciò che si è guadagnato nel trattamento.
Questo, però, non vale per le problematiche croniche, dove il dolore è talmente strutturato che necessiterà di più terapie per avere miglioramenti consistenti.
Cosa indossare durante una seduta di fisioterapia?
C’è solo una regola: vestiti comodo! Pantaloncini da ginnastica o una tuta per le gambe, canottiera o maglia larga per tronco e braccia.
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